| 2. |  € 0,00 | EAN-13: 9788805073085 Anna Marina Mariani
Dal punto di vista dell'educazione
| Edizione: | SEI | | Collana: | Scuola e vita |
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Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi | | Info disponibilità | Rifornimento in corso | | Prezzo di acquisto | € 0,00 | | Descrizione | Educare non è "arare le pietre". Al contrario, proprio perchè "Ci vuole moltissimo tempo per diventare giovani" (P. Picasso) la scienza dell'educazione ha qualcosa da dire se si vuole superare l'atteggiamento rinunciatario, oggi di moda, di s-parlare dei giovani ormai rassegnati, ma raramente dei contesti problematici e delle cornici di senso inconsistenti ereditate dagli adulti che avrebbero dovuto essere di riferimento.
Ogni epoca ha le proprie crisi; e non si creda, in una sorta di gloria negativa, che solo nel nostro tempo un maggior mal-essere attanagli soggetti di ogni latitudine e condizione sociale più e peggio che in altri tempi. Quel che occorre, al posto di una malinconica o disperata ira contro la sorte avversa, è un'analisi che chiarisca la tipologia del disagio culturale e personale che stiamo attraversando per trovare almeno un rimedio allo stato confusionale di un soggetto che non sa più chi sia, che cosa possa fare e dove andare a trovar risposte significative alle grandi questioni. Corre l'obbligo di ribadire quanto poco la nostra epoca creda nella necessità di educazione, nonostante abbondino le altisonanti dichiarazioni, ufficiali o quotidiane, a favore dell'imprescindibile importanza della formazione per le nuove generazioni. Nel testo ci chiederemo ancora una volta cosa voglia dire "educare" presentando alcuni orizzonti in grado di garantire che educare è possibile e che sono indispensabili tutte le possibili attività disponibili come educative/formative perchè dove non arrivi l'una, riesca l'altra. A seguire, una serie di tematiche vengono presentate prima nelle accezioni più comuni e poi lette dal punto di vista dell'educazione.
Questo itinerario prenderà avvio dal regno dei valori e chiuderà con il tema della felicità: all'interno la sequenza dei capitoli è casuale, così come è in parte casuale la vita; ma, pur nella impredicibilità dei percorsi, la partenza deve avere un solido fondamento e il fine potrebbe essere il medesimo di tutti i tempi: una vita degna di essere vissuta e anche un pò felice.
Anna Maria Mariani, è professore ordinario di Pedagogia generale presso la Facoltà di Scienze della formazione dell'Universitàè degli Studi di Torino. Nell'attività di ricerca ha affrontato i temi della educazione degli adulti, il rapporto tra Utopia e pedagogia, le problematiche legate alla scuola e alla formazione e valutazione dei docenti. Fra le sue altre opere, con B. Bruschi Pedagogia virtuale, 2002; con M. Santerini Educazione adulta, 2002; con P. Zonca La formazione dei genitori, 2006. Presso la SEI ha pubblicato La scuola può far molto, ma non può far tutto (2009). |  Aggiungi al Carrello |
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